Evangelizzazione

…e Quaresima Sia!

Inizia la Quaresima che terminerà alla Messa della Cena del Signore. Sono così felice di questo tempo così bello! Per me é un tempo di Grazia in cui posso chiedere a Dio un aiuto speciale per crescere su qualche punto in particolare in cui generalmente vengo sconfitto. Allora invito tutti a scegliere un punto di crescita, ad offrirlo a Dio oggi, chiedendogli di sostenerci e donarci una forza nuova. É un’occasione grande per fortificarci, per crescere nella volontà grazie a piccole o grandi mortificazioni ed offerte nell’ottica di quel “certi demoni non si vincono se non con la preghiera e il digiuno”.
Scegliamo ciascuno il nostro digiuno, al di là di quello di oggi e dell’astinenza dalle carni i venerdì, scegliamo un digiuno concreto che ci fortifichi nella volontà, come qualche sigaretta o tutte le sigarette ogni giorno come offerta, un tempo di preghiera presto la mattina se sono un pigro, la rinuncia dei dolci sempre e caramelle se sono un goloso, un servizio come pulirei bagni in casa o qualcosa che mai farei se sono un egoista-egocentrico-narcisista o un orgoglioso-superbo,  e così via…

Che Grazia poter sfruttare un tempo come i 40 giorni nel deserto per fortificarci e crescere! Un tempo tutto per noi! Mi prendono per matto perché gioisco di questa occasione, invece credo i matti siano chi non comprende che é un dono unico poterci insieme decidere veramente per Dio in un tempo dedicato a mettere al centro il tema della conversione personale.
Forse la gioia c’è perché so bene che il Mercoledì delle Ceneri che inaugura la Quaresima e tutto il tempo successivo mirano alla Pasqua! Senza questa tensione non avrebbero senso né lo speciale significato che hanno né potrebbero essere quella preparazione al tripudio di Gioia! Sì, più viviamo questo tempo bene più ci prepariamo a vivere bene sia la
Pasqua liturgica sia quella di ogni giorno con il Cristo Risorto nel cuore sia la Pasqua eterna a cui la nostra vita tende.
Allora “ritorniamo a Dio con tutto il cuore” come dice Giole! “Riconciliamoci con Dio…Ecco il momento favorevole!” come dice San Paolo che usa in greco il verbo “riconciliare”, il medesimo verbo utilizzato per la pace tra due sposi dopo una infedeltà o un tradimento o uno screzio… Sì perché Dio ci chiama ad un rapporto sponsale, ad un rapporto profondo e totale. Non disattendiamo il Suo Amore!!!
Come il Vangelo di oggi ci invita: facciamo elemosina di ciò che abbiamo dentro il cuore, preghiamo con sostanza e totalità senza ipocrisia e formalismi, digiuniamo per rompere almeno una delle catene che ci impediscono di amare e di gioire pienamente.
Allora …e Quaresima Sia!

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22 thoughts on “…e Quaresima Sia!”

  1. Grazie Don Davide, bellissima riflessione come al solito. Si ” questo è il momento favorevole ” per riconciliarci con Dio ….. Scegliamo il nostro diguno/rinuncia concreta, scegliamo un tempo di preghiera/silenzio/deserto, facciamo elemosina di ciò che abbiamo dentro il cuore …. solo così possiamo sperare che la nostra anima ci raggiunga nel caos della nostra vita …. Buona Quaresima a tutti.

  2. leggevo questa splendida preghiera …
    (io ancora devo lavorare tanto dentro me, mi sento spesso sconfitta…ma la volontà di migliorare c’è . . . )

    Digiuna dal giudicare gli altri: scopri Cristo che vive in loro.
    Digiuna dal dire parole che feriscono: riempiti di frasi che risanano.
    Digiuna dall’essere scontento: riempiti di gratitudine.
    Digiuna dalle arrabbiature: riempiti di pazienza.
    Digiuna dal pessimismo: riempiti di speranza cristiana.
    Digiuna dalle preoccupazioni inutili: riempiti di fiducia in Dio.
    Digiuna dal lamentarti: riempiti di stima per quella meraviglia che è la vita.
    Digiuna dalle pressioni e insistenze: riempiti di una preghiera incessante.
    Digiuna dall’amarezza: riempiti di perdono.
    Digiuna dal dare importanza a te stesso: riempiti di compassione per gli altri.
    Digiuna dall’ansia per le tue cose: compromettiti nella diffusione del Regno.
    Digiuna dallo scoraggiamento: riempiti di entusiasmo nella fede.
    Digiuna da tutto ciò che ti separa da Gesù: riempiti di tutto ciò che a Lui ti avvicina.

    Spirito Santo, che hai condotto Gesù nel deserto, dove Egli ha digiunato per quaranta giorni e quaranta notti, per l’intercessione di Maria Santissima Madre di Gesù e Madre mia, aiutaci a digiunare così come tu vuoi. Amen.

    Un abbraccio Davide… a te e a tutti…
    Buona quaresima a tutti noi…

  3. Consigli preziosissimi Davide!!
    Ho sperimentato anche io la grazia immensa che c’è nel prendere sul serio la cosa… Saltare un pasto lo facciamo spesso e non ci vuole nemmeno troppo sforzo.. Saltare un’abitudine negativa cronicizzata costa molto di più e la fatica dello sforzo è segno che ci fa bene!!! Buona Santa Quaresima a tutti!!!

  4. Un tempo la Quaresima era per me sinonimo di tristezza, rinunce e mortificazioni varie (tra cui il digiuno) di cui non mi spiegavo il significato e non ne capivo il motivo. Oggi grazie a Dio sono consapevole della grazia e della potenza risanatrice che questo periodo può riservarci se vissuto come tu, don Davide, ci suggerisci. Grazie e buona Quaresima

  5. Grazie Davide, anch’io come te sono strafelice di avere l’opportunità di vivere questo tempo e grazie a Tiziana per la splendida preghiera che spero di fare mia

  6. Grazie caro Davide!
    Grazie perchè ci ricordi che la quaresima non è un periodo di tristezza, ma una grande occasione che ci viene offerta per il cambiamento per orientare sempre meglio la nostra vita verso il bene, il bello, il vero, il nostro cuore verso il nostro dolce Signore. Uniti in questo cammino per imparare ad Amare e gioire pienamente. Ti abbraccio

  7. Quaresima di Gioia!E’ stata una grande scoperta anche per me,un dono arrivato da Nuovi Orizzonti.Quanti digiuni e mortificazioni senza senso in passato…quanta confusione e sensi di colpa mi suscitava la quaresima.Invece si tratta di accogliere un tempo di grazia straordinaria,un riflesso della Pasqua che fa risplendere ogni Cristiano.E’ vero che in alcuni momenti si fa fatica a portare avanti quel digiuno di cui c’è bisogno, ma quanta gioia c’è poi nel vedere i frutti della grazia e la potenza di Dio che operano miracoli sui nostri piccoli o grandi propositi.A me da tanta forza pensare che siamo tutti insieme…uniti allora,santa Quaresima a tutti!

  8. Fa o Signore che diventiamo tutti un ramo vero e fruttuoso della vigna di Gesù, accettandolo nelle nostre esistenze sotto la forma in cui a Lui piace venire:
    come verità da dire
    vita da vivere
    luce da accendere
    amore da amare
    strada da percorrere
    gioia da donare
    pace da diffondere
    sacrificio da offrire
    nelle nostre famiglie e con il nostro prossimo.
    Buona Quaresima a tutti

  9. Preziosi e saggi consigli per valorizzare ed indirizzare questo tempo privilegiato. Personalmente vorrei incominciare dalle ceneri che oggi s’impongono sulla fronte : è la polvere di vita, della Vita dataci da Dio, non un sinonimo di evanescenza. Anzi, è la concretezza del nostro intimo di figli creati dall’Assoluto che tutto contiene e che risiede in ogni sostanza. Davvero non viviamo in Dio e di Dio siamo fatti. Percui, il senso della quaresima credo incominci proprio dalla riscoperta della nostra dimensione reale come creatura. E’ proprio l’Umiltà di cui parla la Madonna nel suo ultimo messaggio che ce lo indica. Una preghiera propizia è proprio quella dello Spirito Santo, così bella e soprattutto quel capolavoro del Magnificat.
    Un caro saluto a tutti e buona ricerca quaresimale.

  10. grazie don Davide per questi consigli per vivere al meglio questo tempo di grazia…spero di riuscire a portare fino alla fine i propositi che mi sono imposta per vivere in pienezza questa Quaresima…grazie a te e a tutti voi…in ogni commento vi ritrovo uno spunto per la mia crescita personale…buon cammino a tutti voi!!!

  11. Al termine di questo cammino quaresimale, nel quale conversione significhi imparare a conoscere Dio facendone esperienza, possiamo raggiungere la consapevolezza di non essere più le stesse persone di un tempo, perché persone nuove sono state generate nella Grazia. Buona Quaresima a tutti

  12. sono convinta anch’io che la quaresima sia una grande opportunità per la nostra crescita! oggi a Messa ho colto una nuova luce nella parola libertà! Libertà dalla salute, libertà dall’essere amati così come noi vogliamo, libertà dall’essere ammirati, libertà dal successo…quanto invece io sono prigioniera! Il mio proposito per questa Quaresima è dunque provare, con l’aiuto di Maria, a liberarmi!grazie a don Davide, a Tiziana e ad ognuno di voi che ogni giorno mi date imput di riflessione e buona quaresima di conversione a tutti!

  13. Ricordiamoci che qualsiasi penitenza uno voglia fare sia fatta con il sorriso sulle labbra, é un tempo di gioia perchè Dio ci da la possibilità di riconcigliarci a lui.
    Quando abbiamo intrapreso un cammino di conversione nessuno ci ha detto che sia facile, ma Dio é amore, come dice S. Giovanni nella sua lettera, basta questo per far si che guardiamo a lui non come un giudice, ci sarà tempo per questo, ma come un amico, detto questo BUONA QUARESIMA!

  14. Grazie per questo aiuto che ci date per seguire la strada del Gesù e continuare nel nostro cammino di conversione per fare di noi strumenti del Suo Amore!

    Lascio un commento della veggente Vicka a proposito della Quaresima, l’ho trovato su un sito ed a me è servito molto!

    «Spesso noi vediamo la Quaresima come un tempo in cui si fanno sacrifici e rinunce privandosi di caffè, alcool, cioccolata, sigarette, televisione o qualsiasi altra cosa cui siamo troppo attaccati. Ma noi dobbiamo rinunciare a queste cose per amore di Gesù e Maria, e dobbiamo stare attenti a non farlo per la nostra gloria personale. Spesso aspettiamo con ansia la fine di questi quaranta giorni solo per poter ricominciare a bere, a guardare la TV ecc… , ma questo non è il modo giusto di vivere la Quaresima!

    È certo che la Madonna ci chiede dei sacrifici, ma ce li chiede sempre, non soltanto durante la Quaresima. In Quaresima, dobbiamo offrire a Dio tutti i nostri desideri, le nostre croci, le nostre malattie e sofferenze, in modo da poter camminare con Gesù, camminare con Lui verso il Calvario. Dovremmo prendere a cuore di aiutarLo a portare la Croce, poiché Egli porta la Croce per tutti noi, e dovremmo chiederGli: “Signore, come posso aiutarTi? Cosa posso offrirTi?”. Non dico che Egli non sia capace di portare la Sua Croce, ma quando ci uniamo a Lui con tutto il cuore, allora diventa una cosa bellissima. Non mi rivolgo a Lui solo quando ne ho bisogno, ma cammino con Lui quando Egli ha più bisogno di me, quando soffre per noi.

    Molte volte, quando abbiamo una croce, potremmo offrirGliela, e invece ci mettiamo a pregare così: “Signore, Ti prego, togli questa croce dalle mie spalle, è pesante, non riesco a portarla. Perché l’hai data a me e non a qualcun altro?” No! Non è così che dobbiamo pregare! La Madonna ci dice che dovremmo dire piuttosto: “Signore, Ti ringrazio per questa croce, grazie per questo grande dono che mi fai!”

    “Pochissime persone capiscono il grande valore della croce e il grande valore del dono delle nostre croci quando le offriamo a Gesù. Possiamo imparare così tanto attraverso il dono di una croce! In questo tempo di Quaresima dobbiamo comprendere dal profondo del cuore quanto Gesù ci ama e cominciare a camminare al Suo fianco con grande amore. Dovremmo cercare di essere uniti a Lui nella Sua Passione. È questo il sacrificio che Egli si aspetta da noi. Camminiamo così e quando verrà il giorno di Pasqua con la Resurrezione, non vivremo la Resurrezione dal di fuori, ma risorgeremo insieme a Gesù, perché saremo diventati liberi interiormente, liberi da noi stessi e da tutte le nostre dipendenze. Non è una cosa meravigliosa? Saremo capaci di vivere il Suo amore e la Sua Resurrezione dentro di noi!

    Ogni croce ha la sua ragione d’essere. Dio non ci dà mai una croce senza un motivo, un significato, ed Egli sa quando ce la toglierà. Nel momento della sofferenza, ringraziamo Gesù per questo dono e diciamoGli anche: “Se hai ancora un altro dono da farmi, eccomi, sono pronto. Ora ti chiedo solo di donarmi la Tua forza per avere il coraggio di portare la mia croce e andare avanti con Te, Signore!”

    Ricordo cosa mi disse la Gospa riguardo alla sofferenza: “Se voi conosceste il grande valore della sofferenza!”. È veramente una cosa bellissima ! E poi, il resto dipende interamente da noi e dalla nostra apertura di cuore. Tutto dipende dal nostro “Si” a Gesù. Ci vuole tutta una vita per imparare questo ed andare avanti. Ogni mattina, quando ci svegliamo, possiamo cominciare la nostra giornata con Dio. La Madonna non ci chiede di pregare dalla mattina alla sera, ma di mettere la preghiera al primo posto, di mettere Dio al primo posto e poi svolgere i nostri lavori ed avanzare risolutamente in tutte le cose della nostra vita, visitando gli ammalati, ecc.

    Quando facciamo un’opera di carità senza pregare, questo non vale. Allo stesso modo, quando preghiamo e non agiamo con carità, non vale neanche. Queste due cose, preghiera e carità, vanno sempre insieme. E così, giorno per giorno, andiamo un passo avanti. » (Fine della testimonianza di Vicka).

    Sapendo quanto Vicka ha sofferto e con quale grazia lei svolge il suo ministero con i pellegrini che vanno a visitarla a Medjugorje, queste sue parole assumono un significato speciale. Vicka vive davvero il cammino della croce con Gesù giorno per giorno. E lei sa bene la gioia che esso porta con sé. Che ottimo consiglio ci ha dato Vicka per questa Quaresima! Le sue parole riflettono quelle di Suor Faustina: “Oh, se solo l’anima che soffre sapesse quanto Dio la ama, morirebbe di gioia e per l’eccesso di felicità! Un giorno conosceremo il valore della sofferenza, ma allora non potremo più soffrire. Il momento presente è il nostro!” (Diario, 963).

  15. caro don Davide
    la sofferenza aiuta a non dare per scontato lo stare bene, alle volte diamo per scontato la buona salute ma non è così..troppe lamentele devono essere superate dalla gioia di stare assieme agli altri, ai veri sentimenti che devono riemergere nella nostra società…ci deve essere maggiore capacità di stare in mezzo agli altri.
    michele

  16. Carissimo don Davide, grazie, molto preziose per me i tuoi consigli.
    Vorrei condividere con voi questo pensiero di Santa Teresa D’Avila:” Bisogna avere grande confidenza, nè mai soffocare i desideri, ma credere che con l’aiuto di Dio e con la nostra buona volontà, possiamo arrivare anche noi a poco a poco, se non subito, dove arrivarono molti Santi, i quali se mai avessero concepiti tali desideri, nè mai avessero cercato di tradurli in pratica, non avrebbero mai raggiunto quel loro stato sì sublime”….Grazie ancora e buona giornata…un abbraccio fraterno in Cristo sr. Rosa

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