Spettacolo
Ricordi di un capodanno davvero luminoso!!
scritto da Giorgia Palmerini.
Il capodanno l’ho sempre pensato e vissuto come se fosse una festa come tante altre e con il solito programma: cenone, tanti invitati, musica, brindisi…e poi altra musica fino ad oltranza. Ma tutto ciò per cosa? Per aspettare e festeggiare la fine dell’anno e l’avvento di quello nuovo. Ma ci siamo mai chiesti perché lo festeggiamo? Perché ne diamo così tanta importanza? Ci può essere qualcos’ altro per cui gioire ed esplodere in un clima di vera festa?. A queste domande ho trovato risposta partecipando al “ Capodanno di luce” organizzato dal JoyMix Team. E’ stato una serata senza precedenti: apparentemente poteva sembrare come tanti altri, ma ciò che l’ha reso unico è stato quello di poterlo passare e vivere con ” l’ Invitato Speciale ”. E’ stato Lui a dare il senso a questa festa e a renderla strabiliante, unica nel suo genere. Ho visto infatti che è stato veramente Dio a condurmi e condurre questo evento donandomi regali che mai avrei pensato. Proprio il giorno prima di partire per Fiuggi, luogo ove si sarebbe svolto il Capodanno, ricevo una telefonata, una proposta da parte di Maurizio: suonare il pianoforte in occasione di questa festa. Una semplice richiesta che mi ha riempito il cuore. Così, nonostante il mio perfezionismo (uno dei miei tanti limiti) ho accettato, dicendo solamente “ Si, ma certo” , affidando tutto a Lui, pronunciando questa semplice frase:” ok, non mi sono preparata, non so come sarà…ma mi fido di Te”.
E così sono partita con un gruppo di amici: impreparata ma fiduciosa. A volte basta veramente un atto di cieca fiducia per vivere ed essere testimoni diretti di meraviglie a dir poco incredibili. Quando mettiamo tutto di noi nelle Sue mani, a partire dai nostri limiti e debolezze fino ai nostri sogni, si può sperimentare una pace che di certo non proviene da noi, ma la bellezza di sentirsi Figli amati da un Padre che è Amore diventando così suoi strumenti. E io questo l’ho vissuto, donando quella che sono e il talento e la passione che Dio mi ha messo nel cuore: il pianoforte e la musica. Suonare per Lui e per tutti quelli che c’erano è difficile renderlo a parole. Ho avuto occasione di suonare per tante evenienze, vincendo concorsi su concorsi, ma mai è stato di più appagante che mettere a servizio i proprio talenti per il Signore. Ho potuto constatare che fare le cose per sè mettendo al centro il proprio io non porta a niente: è soltanto donando che si riceve entrando in quella logica di Amore gratuito, facendo ogni cosa con amore, per amore e nell’ Amore.
E’ stata occasione di vincere l’ansia da prestazione e il timore di essere impreparata grazie a Lui che mi ha guidata in ogni momento. Dopo avere cenato tutti insieme, la festa è continuata nel teatro adiacente. Il tutto è cominciato cantando a Maria (L’ave o Maria di Shubert) fino a sfociare nell’ adorazione che ci ha accompagnati fino allo scoccare della mezzanotte. Così l’attesa del fatidico countdown si è trasformato in un “ Tu per Tu con Gesù”. Allora adesso diventa più chiaro il motivo per cui festeggiamo il capodanno: per ringraziare dell’anno che ci è stato donato e per affidare quello che verrà. Il momento della preghiera è stato davvero toccante: era così intensa e spontanea che è durata più del previsto. Quando infatti si è con Dio non si guarda all’ orologio perché è in Lui che ritroviamo la gioia piena e vera. Una volta terminato questo primo momento, la festa è continuata animata dal grande DJ Fisher (Don Roberto Fisher) con musica, balli e divertimento allo stato puro.
L’ evento si è concluso con la S.Messa. E’ meraviglioso potere contemplare le meraviglie del Signore: si era creata una unità tra tutti gli invitati tale da sentirsi parte di una vera e propria famiglia. Non c’è stato nessuno più importante rispetto a qualcun altro ma il SI di ognuno è stato essenziale per rendere davvero speciale questo evento. Quello che mi porto nel cuore è stato proprio questo: avere conosciuto tante persone che come me sono stati protagonisti di questo appuntamento al quale il Signore ci aveva invitato riscoprendo la bellezza della semplicità nello stare insieme uniti nel Suo cuore.
Aspetto con ansia il prossimo capodanno.. non vedo l’ora ; )