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A che serve inginocchiarsi per mandare un messaggio se poi non sei capace di farlo realmente quando conta davvero?
Una riflessione dopo questa giornata.
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Matteo Berrettini a Wimbledon ci ha fatto sognare e si è battuto con onore. Un giovane pieno di talento e umiltà davvero straordinario. Un esempio per tanti per come ha lottato e saputo gestire anche la sconfitta.
L’Italia ha vinto gli Europei con una serie incredibile di partite vinte consecutive frutto dell’essere squadra davvero.
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Dispiace vedere comportamenti antisportivi come fischiare l’inno, inveire su giocatori infortunati, togliersi la medaglia del 2º posto sul tetto d’Europa e uscire dal campo durante la premiazione… mancanze di rispetto quando comunque si è avuto il privilegio di giocare una finale e si dovrebbe soffrire sapendo di perdere con onore avendo dato il meglio di sé, come Matteo ad esempio oggi ha dimostrato in modo esemplare.
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Luis Enrique poteva recriminare qualcosa nella partita Italia-Spagna invece si è distinto come grande sportivo e soprattutto come persona, parlando anche ai bambini – nel dopo partita – invitando a riflettere sulla gestione delle sconfitte:
“Sono stanco di vedere le lacrime nei tornei di ragazzi o bambini non so perché piangano. Devi iniziare a gestire la sconfitta, a congratularti con il tuo avversario e insegnare ai bambini a non piangere. Devi alzarti e congratularti con il vincitore”.
Parole di un uomo che 2 anni fa si era dimesso da allenatore della Spagna per una drammatica lotta: quella della figlia Xana, 9 anni, contro un cancro alle ossa che alla fine l’ha uccisa.
Le partite vere della vita sono altre, quelle quotidiane, ma anche grazie a uomini e donne dello sport, prima di tutto persone come tutti noi, possiamo imparare tanto sapendo perdere e vincere, soffrire e gioire sempre con rispetto e puntando a ciò che conta davvero.
Diceva don Benzi:
“Per imparare a stare in piedi nella vita bisogna imparare a stare in ginocchio”
Ed intendeva l’importanza della preghiera. Ricordando queste parole mi domando:
“A che serve inginocchiarsi per mandare un messaggio se poi non sei capace di farlo realmente quando conta davvero?”.
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