Chiara, nel suo libro Perché sei venuto nel mondo, propone un percorso per imparare ad accogliere Gesù nella propria vita, soprattutto in un tempo così importante com’è il Natale. Questo itinerario permetterà al lettore di sperimentare un Natale unico, abitato dai veri perché Gesù sia venuto e ancora continui a venire nelle vite di quanti desiderano accoglierLo.
L’annuncio della nascita del Salvatore è essenzialmente un annuncio di gioia grande: Gesù viene a salvarci! Ci salva dalle nostre paure, dalle nostre povertà, fragilità, miserie, ottusità. Ci libera dalle nostre dipendenze, ansie, timori; ci libera dalle catene che imprigionano la nostra anima!
Il cristianesimo ti rivoluziona la vita se lo prendi sul serio. È qualcosa che riguarda ogni attimo della tua esistenza; ha a che fare con tutto ciò che limita, lega la tua anima. Il Signore Gesù viene per farti spiccare il volo, per liberarti da tutto ciò che ti paralizza, che imprigiona la tua anima.
Hai una paura che ti condiziona, ti blocca? Cristo è venuto a vincerla per te! Hai una ferita terribile? Per le sue piaghe noi siamo stati guariti. Hai una sofferenza? Cristo è venuto a prenderla su di sé per trasfigurarla, renderla dolce, leggera…perché TI AMA!
Ci sono tanti cristiani che non hanno mai fatto l’esperienza dell’incontro con il Salvatore. Magari lo sanno dal catechismo che Cristo è il Salvatore del mondo, ma non ne fanno esperienza in prima persona nella loro vita di ogni giorno.
Molti cristiani non hanno il sorriso, la gioia, l’entusiasmo dei salvati. Sì, spesso sanno che Gesù è venuto per salvarci, per salvare tutta l’umanità, ma non lo accolgono nella loro vita e non fanno l’esperienza che è venuto per salvare loro personalmente!
Sì, Gesù è venuto per salvare ciascuno di noi, per salvare te personalmente e se lo accoglierai davvero nel tuo cuore, nella tua storia, nella tua vita, farai anche tu l’esperienza di sentirti davvero salvato dalle tue miserie, fragilità, paralisi, dalle tue paure, dalle tue angosce, insoddisfazioni, dai tuoi fallimenti, dai tuoi scoraggiamenti, dal tuo senso di vuoto, dalla tua solitudine».
Testo tratto dal libro: Perché sei venuto nel mondo?
