Media e TV
Bibidi bodidi bù !
Non so, ma mi sembra il gioco delle tre carte o ancor meglio il gioco dell’oca. In quest’ultimo mese dalla presentazione dei palinsesti Rai e ancor prima della loro preparazione, sono rimasto basito da come la vecchia regola matematica, sia ancora una lectio per eccellenza: cambiando gli ordini degli addendi il risultato non cambia.
Ed è proprio così.
Pensiamo a Mamma Rai. Siamo cresciuti con lei. Cosa accadrà di rivoluzionario e fantasmagorico nella prossima stagione televisiva ? Nulla. Soliti nomi, soliti volti, che cambiano caselle o si scambiamo programmi, ma siamo sempre alle solite. Tutti usati come pedine di una dama. Sposta quello, sostituisci con quell’altro, metti questo, rimetti codesto e alla fine, che cosa è cambiato: nulla. I soliti nomi, i soliti programmi, i soliti contenuti. E’ logico in questo giochetto da ragazzi, qualcuno ci resta male o viene fatto fuori, mai per logiche professionali, ma solo politiche o di potere, ma prima o poi chi è cancellato o fatto fuori rientrerà dalla finestra con un colpo di grande magia.
Ma si è di magia che si tratta. Non c’è altro. Ma pensate alla grande magia messa in atto con il talent X FACTOR, che via a gambe levate dalla RAI ritorna su SKY, con chi era andato via dal format Rai o estromesso per quelle famose dichiarazioni sul Crack. Ricordate Morgan ? Bene. Da settembre, saranno tutti lì, insieme alla Simona Nazionale. Ma allora ti fermi e ti chiedi, ma tutto questo che cosa è ? Ma un grande colpo di teatro con un finale già scontato sin dall’inizio. Ma perdonatemi, ma la Simona Nazionale non avevo lasciato lo scorso anno X FACTOR, in gran polemica e Morgan messo alla porta di tutto, e invece eccoli tutti insieme appassionatamente. Lungi da me da criticare loro, ma vorrei capire chi escogita queste pozioni magiche e che fa sempre tutto il contrario tutto di quello che ha fatto e detto un secondo prima. Qui non c’è giudizio, è solo una semplice riflessione su quello che accade.
Potremmo stare qui a parlare per giorni e giorni e di vari argomenti, che poi sono sempre gli stessi. Se pensiamo al caso Santoro, che lascia la Rai per una cifra Blu ma che potrebbe prima o poi rientrare dalla finestra con un bel contratto di consulenza.
Insomma se ci fosse il grande Mike, direbbe, ALLEGRIA !
Perdonatemi, io sono fortunato perchè sono cresciuto con Fantastico, con Mixer, Domenica IN, con grandi maestri della TV e dello spettacolo italiano.
Ora è una guerra di egocentrismo, edonismo e di contenuti, zero !
Eccoci qua, non possiamo che rimanere sì con l’amaro in bocca ma usare sempre più quello strumento libero e democartico che il telecomando, che alla peggio, usando il tastino rosso, spegne questa inutile TV che ci vuole omologati a una mediocrità che non può appartenerci.
Ma se vogliamo, possiamo sempre ricorrere alla nostra vecchia Cenerentola … Salagadula, Magicabula, Bibidi bobidi bù, Mettile insieme, E che accade laggiù? Bibidi bobidi bù … e tutto, forse magicamente almeno per i nostri occhi e per le nostre orecchie, ci fa si ritornar bambini, ma lontani da questo trash assordante che non ci piace e che non ci rispecchia !
sei strepitosamente unico!
hai ragione contenuti zero. Pensa che una famiglia che conosco ha deciso d non avere la TV in casa, domenica era sul giornale, come avvenimento perche’ erano 10 anni senza TV
grazie per questa bella riflessione, Fabio!
A volte è importante fermarsi e fare il punto della situazione su quanto accade o ci viene propinato, per quel sano senso critico che porta al discernimento, altrimenti rischiamo di berci tutto senza nemmeno accorgersene…