“Siamo vita, siamo presente, siamo attimo che non torna indietro.” Ho intitolato così la mia poesia.
Era la notte del 4 Gennaio quando nel fiore della mia vita si presenta davanti a me la morte. E’ silenziosa, improvvisa, non avvisa quando arriva. È un mistero che prima o poi interrompe il viaggio terreno di ciascuno di noi conducendoci in quella dimensione di eternità celeste. Un ragazzo in stato di ebbrezza si schianta su un muro davanti ai miei occhi. Mi salvo grazie a un sorriso donato in più!
Queste poche righe non vogliono focalizzare l’attenzione sull’episodio spiacevole accaduto, piuttosto vogliono essere motivo per testimoniare il dono della vita in seguito al dolore provato. Tante sono state le domande che mi hanno assalita nel periodo seguente all’incidente e l’episodio in sé mi ha portata a riflettere sul significato più intimo e profondo della vita. Da qui nasce la poesia “VITA” che voglio donare a te che leggi.
Ho vissuto due anni a Frosinone presso la Cittadella Cielo e Chiara, la fondatrice di Nuovi Orizzonti, ci poneva alle volte queste domande: “Che senso ha il nostro pellegrinaggio sulla terra? Qual è la meta che ti sei prefissato di raggiungere nella vita? Che cosa da un senso a tutto ciò che fai? Qual è la tua missione? Cosa puoi fare per dare il contributo alla famiglia umana? Se dovessi morire tra un mese, quali sono le cose che vorresti fare?”
L’amore è una delle poche cose in cui si può eccedere e non reca nessun danno.
Tutte queste domande trovano risposta in una parola: AMORE. Donare amore è il segreto. Il senso di tutto è lasciarsi raggiungere dell’amore, esercitarci a vivere la vita dell’amore. Quante occasioni d’amore sprecate per egoismo, individualismo, superbia, arroganza. Ogni giorno ci viene data occasione di amare ma a volte scegliamo di non farlo perché presi da mille cose. L’amore è concreto, non astratto. Bastano gesti ordinari! Per me, che ho ancora tanto da imparare, amare significa donare un semplice sorriso, esserci per l’altro, ascoltare il grido dell’altro, fermarmi a parlare con una persona seduta all’angolo della strada, offrire del cibo, vestiti puliti, prendersi cura delle persone con cui vivo, dare un abbraccio a chi ne ha bisogno. L’amore è una delle poche cose in cui si può eccedere e non reca nessun danno.
Di seguito la mia poesia “VITA”
VITA
“Cogli la vita: è soffio che va, attimo che non torna indietro. È un treno che corre veloce, rapido. Poche le fermate lungo la tratta, fondamentali per capire quanto tempo manca alla meta. Sta a te scegliere di scendere e cambiare direzione. Nessuno te lo impone, ma Qualcuno te lo chiede e ti invita a farlo. È la salvezza!
La vita corre veloce e chiede di essere colta, afferrata, scelta. Forse ancora non ti rendi conto che è un dono prezioso! Perché? Ricorda: è un biglietto di sola andata, mai di ritorno.
Siamo solo anime che transitano temporaneamente su questa terra per lasciare un segno, un’eredità per il bene dell’ umanità. Ne sei consapevole? Sii accorto!
La vita è un fiume in piena. Non puoi fermarla ma puoi fermarti; puoi indirizzarla e non devi disperderla. È un fiore da annusare, è velluto da accarezzare. Sii tu padrone del tuo tempo senza che il tempo diventi tuo padrone!
La vita ti pone davanti tutto. Sii tu a scegliere le sue priorità e impara a dare loro valore. Se non le conosci, domanda alla vita. Lei ti risponde! Il silenzio e lo sguardo sono la chiave del tutto.
La vita è sacra. La vita è una. Chiede sempre di non sottovalutarla ma di apprezzarla. Cerca il cuore, centro pulsante del creato, e segui il veloce battito che potrebbe non ripetersi.
Siamo esseri che transitano, brezza leggera o uragani travolgenti. Chi sei, lo sai?
Di certo non puoi negare la tua natura: flusso di energia in uno stato di continuo moto.
Siamo vita: presente che cade subito nel passato; futuro che chiede di essere abbracciato.”
Alessia Dosi
