Evangelizzazione
L’urgenza della conversione
Il regno di Dio è vicino! Si fa sempre più pressante in questa quaresima l’invito alla conversione. C’è, però, il rischio che questa urgenza diventi un’abitudine e, abusando della pazienza di Dio, rimandiamo ad altro momento la conversione. Eppure i segni dei tempi non lasciano dubbi: occorre cambiare vita subito, orientare ogni nostro gesto verso Dio. Le cose del mondo passano e non possiamo vivere come se fossero l’obiettivo finale. Ci vuole coraggio per farlo, ma è una decisione che solo noi possiamo liberamente prendere. La conversione ha un costo alto, implica sacrificare il nostro “io” per dare spazio a Dio, ma è pure vero che Dio non ci toglie nulla, anzi ci dà tutto, ci dà la gioia vera che non avrà fine. Questo è quanto ci lascia anche il pontificato di Benedetto XVI: un invito alla conversione, a non avere paura di Cristo, perché solo in Lui c’è salvezza. Non disperiamo mai della misericordia paziente del Signore. Riconoscendo il nostro peccato, possiamo sperimentare il perdono di Dio, la Sua misericordia e, col Suo aiuto, possiamo dare un orientamento nuovo alla nostra vita, più deciso verso ciò che il Padre si aspetta da noi.