Arte
Natura e Arte
Pubblico qui di seguito questa interessante riflessione tra natura e arte di Stefania Giglio.
Buona letteura!
Vi siete mai fermati a guardare i cristalli di ghiaccio, che l’aria fredda costruisce sugli steli d’erba come fossero moderni anfiteatri regolari e squadrati, che fanno invidia a Lorenzo Piano? Avete mai osservato il mondo segreto nel centro di un fiore dove si schiude una delicata corolla? Avete mai visto quelle perfette cupole di ghiaccio trasparente, che con una dolcezza ed una precisione incredibile, proteggono il salto di una cascatella in un torrente di montagna?
Dopo anni di passeggiate ad osservare la natura, un giorno, mentre pregavo, mi sembrava di sentire queste parole:
“Quante volte mi hai cercato, piccola mia, nei colori dell’alba e del tramonto, nella rugiada del mattino, nella freschezza dei boschi, nel profumo dei fiori? Quante volte mi hai cercato e non sapevi che ero io la tua pace, la tua gioia, il respiro del tuo cuore, il respiro della tua anima”….
Ecco. Il mondo è pieno di Bellezza, il mondo è pieno di delicata Armonia che solo l’Amore più perfetto poteva creare. Dio ci ha immersi in un mondo dove tutto parla di Lui. A volte però questa bellezza sembra nascosta agli occhi di chi non ha tempo per fermarsi ad osservare, di chi non ha più occhi per vedere. Eppure tutto parla di Lui.
Cosa c’entra tutto questo con l’Arte?
In un film sulla vita di Beethoven questi diceva che la musica è la voce di Dio e il suo compito: trasmetterla. Nonostante fosse già sordo, lui la sentiva…
Questa frase mi ha fatto riflettere. Se la musica è la voce di Dio, la pittura, l’Arte, sono il suo aspetto, i suoi occhi.
Noi siamo i suoi pennelli!
Allora noi abbiamo il dovere, il compito arduo, ma possibile con la Sua grazia, di decodificare in un linguaggio comune la Sua bellezza, il Suo Amore; allora non importa se non siamo bravi, non importa se tecnicamente dobbiamo ancora crescere… importa che cerchiamo di trasmettere Armonia, importa che chi si ferma ad osservare possa essere stimolato ad andare oltre ed arrivare a Dio. Ogni quadro così sarà una porta segreta per aprirci a un mondo Superiore!
Stefania Giglio
” importa che cerchiamo di trasmettere Armonia, importa che chi si ferma ad osservare possa essere stimolato ad andare oltre ed arrivare a Dio. Ogni quadro così sarà una porta segreta per aprirci a un mondo Superiore”
Bellissima frase, il Dio della gloria prende dimora presso noi, diventiamo i suoi pennelli e ci rende strumenti di resurrezione.
Grazie Giulia e Stefania
Bellissimo articolo che condivido pienamente!
Riporto poi alcune recenti parole di Papa Benedetto XVI (Udienza Generale del 31 agosto 2011) che parlano di un tipo d’arte con una marcia in più: a questo tipo d’arte appartengono senz’altro le opere delle Famiglie dell’Armonia!
“L’arte è capace di esprimere e rendere visibile il bisogno dell’uomo di andare oltre ciò che si vede, manifesta la sete e la ricerca dell’infinito. Anzi, è come una porta aperta verso l’infinito, verso una bellezza e una verità che vanno al di là del quotidiano. E un’opera d’arte può aprire gli occhi della mente e del cuore, sospingendoci verso l’alto.
Ma ci sono espressioni artistiche che sono vere strade verso Dio, la Bellezza suprema, anzi sono un aiuto a crescere nel rapporto con Lui, nella preghiera. Si tratta delle opere che nascono dalla fede e che esprimono la fede. “
Grazie Stefi! Condivido in pieno!