In Cittadella Cielo a Frosinone è in corso il seminario che chiude l’esperienza formativa di volontariato internazionale che ha avuto come momento centrale il campo estivo in Brasile, a Fortaleza e Quixadà.
Il Vangelo che oggi ci ha sorpreso e accompagnato è stato questo:
“Il seminatore uscì a seminare la sua semenza; e, mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada: fu calpestato e gli uccelli del cielo lo mangiarono. Un’altra cadde sulla roccia: appena fu germogliato seccò, perché non aveva umidità. Un’altra cadde in mezzo alle spine: le spine, crescendo insieme con esso, lo soffocarono. Un’altra parte cadde in un buon terreno: quando fu germogliato, produsse il cento per uno”.
Una parola di Vita è stata seminata nei solchi di questa esperienza . Ora è tempo di lavorare il terreno, di attendere che spuntino i primi germogli, di misurare e gustare il raccolto. Potrà capitare di vedere alcuni semi catturati dalle spine delle nostre complicazioni quotidiane, respinti dall’asfalto delle nostre paure e dei nostri compromessi, seccarsi per la mancanza di cure e di attenzioni . Non scoraggiamoci.
Il “nostro Brasile” ora ha un volto e sapremo riconoscerlo quando lo incontreremo, cercarlo dove si nasconde, ritrovarlo quando lo si perde. E ogni volta sarà l’occasione di una nuova semina e di un nuovo raccolto.
Grazie ancora ragazzi per aver condiviso con noi la vostra esperienza e averci tenuto in questa cordata.
Un seme di novità, di condivisione e di solidarietà è caduto anche qui, nel terreno delle nostre vite, per merito vostro e del vostro “si”.
Ci impegneremo anche noi, con voi, a far sì che produca il cento per uno!
