Spiritualità

Lettera per i Gruppi di preghiera – DICEMBRE 2013

Carissimi, ecco la nuova lettera per i Gruppi di Preghiera, relativa al mese di Dicembre, che ci aiuterà a prepararci al meglio alle prossime solennità di Natale. Ne approfittiamo quindi per farvi i nostri auguri per un periodo di preghiera feconda e gioiosa. Buon Avvento e buona preghiera!!!

 

Lettera ai gruppi di preghiera – DICEMBRE 2013

 

“Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza,
benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; 
contro queste cose non c’è legge.”

Gal 5,22-23

 Carissimi amici,

cominciando questo periodo di Avvento, siamo chiamati a vivere un Tempo forte della fede con il rinnovato entusiasmo di chi vuole riscoprire la propria dimensione spirituale cristiana.

Ciò che ci differenzia dalle altre creature è proprio questa dimensione, che ci porta ad intraprendere un cammino dove vita e preghiera si fondono in un’unica realtà.

Ecco alcuni suggerimenti:

  • Il cammino spirituale è composto da vari momenti, tra i quali ci può essere anche quello dello scoraggiamento. Devo ricordarmi che nel salire verso la vetta, bisogna camminare con Colui che ci insegna a scalarla e devo tenere presente la MOTIVAZIONE PROFONDA per la quale voglio arrivare alla vetta dell’Amore.

Se sto camminando bene, ci saranno dei frutti che vengono da Colui che è la Verità (Gv 8) e che sono amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé. Se talvolta non constatiamo questi frutti in noi, se camminiamo secondo lo Spirito, sarà sempre possibile contemplarli attorno a noi!

È lo Spirito Santo che ci conduce alla verità e, se davvero siamo guidati da Lui,  non avremo paura, ansia, durezza… (cfr. Gal 5,16)

  • La preghiera è innanzitutto lo stare con l’Emmanuele.

Gesù stesso ci insegna a pregare: per entrare nella preghiera del cuore c’è bisogno di amare Dio con tutto il cuore. Il linguaggio stesso di Dio è l’amore, perché Dio è Amore, e per dialogare con Lui bisogna quindi imparare a parlare come Lui. Dio si manifesta a chi Lo ama. L’amore è fatto di ascolto, silenzio interiore, contemplazione profonda. Ricordiamoci che l’autore della nostra preghiera è lo Spirito Santo: quanto più vivremo un abbandono interiore a Lui, che vuole pregare in noi, e quanto più riusciremo a spegnere le tante elucubrazioni mentali o i tanti monologhi che talvolta rischiamo di rivolgere al Padre, tanto più la nostra preghiera sarà efficace e porterà frutti di Luce.
Per pregare occorre la semplicità dei piccoli che si abbandonano al Papino celeste.
Il fuoco della preghiera va alimentato, altrimenti man mano si rischia di morire, un po’ come se non si beve acqua per giorni. Angoscia e nervosismo sono segni che ho trascurato la preghiera. La tiepidezza è tremenda, uccide!

Bisogna allora chiedere a Gesù la fedeltà, la qualità, la costanza nella preghiera, perché la preghiera divenga Gioia.

Anche le distrazioni (il pensiero verso chi ci ha fatto del male, le preoccupazioni…) possono essere trasformate in preghiera, pregando con misericordia per chi ci ferisce e passando dal ripiegamento su se stessi all’alzare lo sguardo verso di Lui. Questo salto è possibile grazie alla preghiera di lode! Anche dei canti ben ispirati possono essere utili a riportarci con il cuore nella lode a Dio.

La preghiera incessante è la volontà di Dio verso di noi in Cristo Gesù (1Ts 5,16-18). Bisogna imparare a pregare come Maria nella vita ordinaria. Lei “Serbava nel cuore”, faceva tesoro della comunione con Gesù. Anche la carità verso gli ultimi ci aiuta a restare nella lode; ancor più, riuscire a vivere tutto come un’offerta a Gesù, anche la volontà di Dio che non ci piace fare.

  • In MANUS TUAS. Talvolta la nostra preghiera si carica di pesi, ansie, preoccupazioni, nate da eventi spiacevoli della vita quotidiana. Credere con tutto noi stessi che “tutto concorre al bene per coloro che amano Dio” (Rm 8,28) apre in noi lo spazio della lode e del ringraziamento. Impareremo così sempre più ad avere fiducia nella potenza della Parola di Dio. Devo imparare a ripetere, con Santa Faustina, “Gesù confido in Te”.

Nel corso di questo mese, oltre alle intenzioni base per tutti i Cenacoli di preghiera, preghiamo per:

  1. Il nostro Santo Padre Francesco e per tutta la Chiesa, affinché possiamo vivere nella volontà del Padre, uniti a Cristo;
  2. Chiara Amirante, la sua salute e le sue particolari intenzioni, Mietta, la mamma di Chiara, Margareta (lo chiediamo per intercessione di Daniela Zanetta, serva di Dio morta per la stessa malattia), Serena Giordano e tanti altri amici e amiche vicini ai nostri Cenacoli, Gruppi e Comunità;
  3. la situazione della Cittadella Cielo “Orizzonti di Pace” e la Comunità “Stella del Mattino” in Bosnia-Erzegovina, e le Cittadelle in Brasile [Chiara ha chiesto il digiuno il venerdì];
  4. I detenuti e gli ammalati con i quali siamo in contatto, perché sempre più si sentano amati da Dio e sostenuti dalla Chiesa e possano sentire la Grazia dello Spirito su di loro;
  5. le iniziative di evangelizzazione, in particolare per i frutti della missione a Jesi.

Sosteniamo ancora, con tutte le iniziative che lo Spirito Santo vorrà suggerirci, la costruzione della Cittadella Cielo di Frosinone. Vi ricordiamo lo spazio del network cdl, dove potete inserire le vostre intenzioni di preghiera.

don Ciro Vespoli

don Giacomo Pavanello

don Davide Banzato

 

PER TUTTI I RESPONSABILI DEI GRUPPI DI PREGHIERA

Stiamo provvedendo all’aggiornamento del database globale della nostra grande famiglia. È infatti importante che di ogni realtà locale abbiamo dati coerenti con la realtà e che soprattutto abbiamo informazioni corrette, così da indirizzare nuove persone che ne volessero far parte.

Per questo, chiediamo di spendere qualche minuto per registrare il vostro gruppo, cliccando QUI.

Grazie di cuore!!!

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