Gioco d’azzardo, cannabis, sesso, alcool? Ora la penso diversamente

Ognuno di noi è un mondo fatto di emozioni, idee, pensieri. Siamo tutti diversi. Ogni essere umano ha nel proprio bagaglio esperienziale e culturale delle credenze sul mondo che si possono sviluppare sulla base del proprio vissuto.

Sin dall’antichità si è sempre discusso sulle diverse credenze e opinioni dei vari temi presenti nella società.

Nel progetto Punta in alto presentato nelle scuole di tutta Italia c’è un modulo che affronta proprio tale tema dal titolo: «Credenze vere o false sulle dipendenze».

Ai ragazzi è presentato un tema: Gioco d’azzardo, Cannabis, Sesso, Alcool e poi viene affrontato in aula.

Da dati scientifici presentati dagli operatori, gli alunni hanno la possibilità di interrogarsi, discutere con noi, tra di loro e poter riflettere su questi temi in maniera più profonda, più personale. Possono affrontarli non passivamente come può spesso accadere davanti alla televisione o ad un articolo che passa veloce sullo smartphone.

Mi ha sorpreso sentire le loro riflessioni: «Mi ha colpito parlare così di questi temi: ora la penso diversamente» ; «Mi rendo conto che se sto troppo tempo davanti ai videogiochi peggiora il rapporto con mia madre».

Questi e tanti altri sono i pensieri a cui, grazie a tale attività, molti giovani sono riusciti a dar voce.

La cosa che mi ha colpito di più erano i loro occhi: curiosi, attenti e colpiti. Alcuni, anche con qualche risata imbarazzata, cercavano di sforzarsi e di stare attenti. Molti chiedevano l’attenzione degli altri compagni e li facevano tacere come se stessero per assistere alla loro serie tv preferita.

Coglievano profondamente quello che si stava per dire: era importante e riguardava proprio la loro vita.

Sempre di più posso constatare quanti giovani abbiano sete di verità sulle cose del mondo, quanti giovani abbiano bisogno di essere visti e ascoltati senza essere criticati. Questo è un mondo reale e concreto di prendersi cura dei più piccoli.