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Ero lì, sbalordito…
Da circa tre anni frequento la Comunità Nuovi Orizzonti ed ho avuto modo, in questo tempo, di prendere conoscenza dei valori carismatici e formativi di tale Associazione.
In effetti, molti giovani che sono passati nella Comunità ed hanno seguito i percorsi di conoscenza di sé e guarigione del cuore, sono riusciti ad uscire da situazioni assolutamente fuori controllo e a riprendere una condizione di vita normale.
Detto questo, rimango comunque sempre meravigliato e fortemente impressionato da quello che succede quando nelle riunioni di Nuovi Orizzonti è presente la fondatrice Chiara Amirante.
In effetti nell’ultimo week end, per la prima volta ho partecipato ad un corso dell’Arte di Amare che aveva come tema di discernimento: “Il segreto per la felicità”. Innanzitutto, la sola presenza di Chiara rende l’ambiente assolutamente empatico e molte persone si sciolgono in un pianto rigeneratore che permette loro di trovare una sorta di pace interiore e partecipare alle giornate comunitarie in assoluta serenità.
Quello che però mi sbalordisce è la capacità di Chiara Amirante di parlare ad una platea assolutamente variegata, di questioni che riguardano direttamente il mistero di Dio in maniera semplice, chiara e concisa; inoltre sono assolutamente imprevedibili gli argomenti che tratterà, che comunque riesce a sviluppare senza avere un discorso già scritto: tutto quello che dice le viene dal profondo del cuore e seguendo un’ispirazione interiore, sicuramente allenata agli argomenti trattati, che la rende raggiante durante gli incontri.
Un’ultima cosa che volevo sottolineare, ma non per questo di valore minore, è riferita agli argomenti che Chiara tratta: posso testimoniare che è una delle poche persone che, secondo la mia esperienza, ci parla di Dio cercando e sicuramente riuscendoci, di fare una nuova evangelizzazione partendo dal basso e coniugando la lettura e conoscenza delle Sacre Scritture con i nostri bisogni più intimi, i nostri sogni, i nostri talenti e facendoci capire che “tutto possiamo in Colui che ci da’ forza”.
In questi incontri si può finalmente respirare a pieni polmoni e sognare, credendo e seguendo le parole del Vangelo, di poter ricominciare a credere in se stessi e negli altri.
Queste sono cose che attualmente è difficile sperimentare e, se lo dici in giro, ti dicono che stai fuori di testa. Allora, sì! Confermo che partecipare ad un week end con Chiara significa passare 48 ore da sballo, godendo delle parole del Signore e potendo dire: l’anima mia si compiace di naufragare in questo mare di amore.
Tonino Zompanti