Pensieri e RiflessioniSpiritualità

Tu solo resti!

In questo tempo così difficile e misterioso, stiamo sperimentando la possibilità di scegliere tra due possibili alternative

La prima, quella di vivere nell’angoscia, nella disperazione costante e nel dolore, aggrappati solamente ad un puro istinto di sopravvivenza, alle notizie costanti che arrivano dalla tv, alla ricerca continua di una felicità fugace e momentanea che intravediamo una volta in un bel piatto cucinato, in un film che vediamo, nel desiderio di spendere tutte le nostre energie sul web alla ricerca di qualsiasi cosa o notizia che ci faccia stare bene sul momento, senza un programma definito, senza una meta, alzandoci la mattina e facendoci ispirare dal momento, da un desiderio istantaneo che dobbiamo subito soddisfare, magari non curandoci di chi abbiamo accanto. 

La seconda, invece, ci fa partire sempre da questo deserto che è intorno a noi, da questo dolore della prova che stiamo vivendo, nel quale però abbiamo voluto con tutte le nostre forze riconoscere che proprio Tu, Gesù, sei fiorito per noi e ci hai parlato con parole nuove, mai ascoltate prima. 

Tu hai deciso di farci compagnia soavemente in ogni cosa che facciamo, indicandoci la verità assoluta che fino a ieri forse ci era nascosta, e cioè che tutto passa ma Tu resti e per sempre. Allora ci spingi e ci esorti fino alle lacrime a fare come Giuseppe D’Arimatea che decise di prendere un lenzuolo, calarti dalla croce che ci ha salvati, avvolgerti con tutto l’amore possibile, pervaso di sofferenza e dolore insieme, per portarti in un luogo sicuro per consolarti, custodirti e proteggerti nell’intento di mantenere una fede salda in te, lontani dall’inganno del mondo, e guardando soltanto nel silenzio la Trinità che è in Te. 

Prenderti Gesù, e custodirti nel nostro cuore!

Consolarti dall’immenso dolore che hai provato, quando sei stato abbandonato dal discepolo che ti ha tradito, dalle istituzioni che si sono lavati le mani, dai discepoli che ti hanno rinnegato, dalla gente che ti aveva acclamato e poi ha chiesto la tua crocifissione, ma soprattutto dall’abbandono totale che hai provato sulla croce quando ti sei sentito, per un momento, separato dal Padre. 

Custodirti per avere sempre cura di Te, per nutrirci sempre di Te, per dissetarci di quell’acqua che non ci farà sentire più sete, per conoscere e riconoscere sempre in Te la verità. 

Proteggerti dagli attacchi del maligno, da quelli che non riescono a vedere in te l’amore che salva, da tutto ciò che non ci rende liberi e non ci fa vivere nella Gioia piena.

Anche noi possiamo fare come Giuseppe D’Arimatea, in questo tempo di prova: prenderti, Gesù, e custodirti gelosamente nel nostro cuore per mantenere salda la nostra fede in te e nella Trinità; custodire anche Maria, Tua madre, che sotto la croce continuava ad amarti, consolarti, custodirti e proteggerti. 

Si, perché Tu, Gesù, sei SEMPRE presente nella nostra vita.


Se in questo periodo riusciamo a cogliere questa preziosa occasione, mettendoci in costante colloquio con Te, intensificando con la preghiera il nostro rapporto di unione con Te, allora comprenderemo che solo Tu rimani nella nostra vita, Tutto Passa, proprio tutto, ma solo Tu rimani, fedele nel Tuo amore per noi, pronto a confortarci in ogni momento della nostra vita.

Custodirti con immenso amore in quel sacro lenzuolo significa anche prenderci cura di tutti quei fratelli che vivono nella sofferenza fisica e dell’anima, perché diversamente non riusciremo mai a custodirti veramente nel nostro cuore. Per questo sarà davvero importante, in questo periodo in cui tutto sembra sfuggirci di mano, e davanti ai nostri occhi sembra rimanere soltanto la nostra fallibilità, perseverare in un allenamento costante a consolarti, custodirti e proteggerti sempre di più nel nostro cuore e nella nostra anima. Così, quando tutto sarà finito, potremo ripartire da questa forza che abbiamo avuto in dono, grazie alla Tua immensa misericordia, per testimoniare senza esitazione a tutto il mondo che

Tu solo resti, che Tu solo sei Amore!

    Roberto Biasini

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