Evangelizzazione
L’annuncio della Speranza
Una novena dell’Immacolata per camminare, come pellegrini, ‘di’ e ‘nella’ Speranza…Ho chiesto come fare una novena all’Immacolata che mi rinnovi occhi, cuore e mente per poter come Lei annunciare Gesù, il Figlio, l’Uomo Nuovo, il Bambino dell’Umanità da Dio pensata e di cui tanto necessita la Terra, in ogni suo angolo, prossimo e remoto…Qualcuno mi ha risposto:” Al mattino deponi i tuoi pesi, quelli che stai per caricarti sulle spalle e attendi come il giorno la luce…loda per quello che stai già ricevendo…il Dono che Dio ogni attimo ed ogni giorno rinnova dentro di te…Loda con l’anima e la voce, coi pensieri della tua mente e, se non puoi prostrarti all’Onnipotente, considera della più Umile e Santa, sguardo e propositi, falli tuoi perché incontrando i tuoi occhi ed entrando nelle tue ‘preoccupazioni’ lo Spirito ti renda specchio delle Sue virtù. Poi, vai per la strada che oggi dovrai percorrere secondo quanto ti è chiesto, senza strafare, senza appropriarti di ciò che ti viene in grembo versato…generosamente predisposto ad accogliere i bisogni altrui.
Che cosa porti che tu non abbia già ricevuto? Se hai coscienza della straordinaria ricchezza di cui partecipi per pura grazia, avverti che il tuo cuore potrebbe esplodere se non riversa in vasi vuoti l’abbondanza di quell’Amore che prima devi aver accolto e, considerato il tutto, l’indispensabile quid di ciò che sei… rivestito di Lui ogni momento un po’ di più, riposa all’ombra del manto della Piena di Grazia. Chiediti da che cosa scaturisce il tuo bisogno di dire, esserci, incontrare l’altro e rimanergli accanto…E lascia che compassione, misericordia e delicata attenzione superino ‘enormemente’ il senso di giustizia, la norma morale, il bisogno di perfezione, il rigore o la legge… perché l’Amore tutto comprende e tutto giustifica, tutto perdona…Se avverti la tua vocazione con zelo impellente, come necessità caritatevole, vagliala al fuoco e lasciala purificare dal silenzio e dal dolore, dal sentirsi inutili, come servi che Dio può suscitare dalle pietre, rimanendo solo fedele, con tutte le tue povere energie, alla Sua Volontà esplicita, espressa, significata…senza capire, senza cercare spiegazioni, nell’abbandono di Colei che ricevuto il messaggio seppe pronunciare il suo Sì incondizionato e totalmente fiduciosa nella immensa Grandezza e Provvidenza divina…Lasciati allora invadere dalla Speranza che è gioia ed unità, lasciati conquistare dalla Sovrabbondanza dell’Amore e, assimilato, alla sua perfetta sequela, seguilo in ogni angolo del mondo, corri sulle sue orme, dietro a Colei che corse in fretta da Elisabetta, aggrappata/o a Lei, vai ad annunciare LA SPERANZA ad ogni Uomo, a liberare i poveri e i prigionieri, gli affamati e gli oppressi, i disorientati e i miseri…Lo SPIRITO con la Sua Ombra, accanto a Lei, ricoprirà anche te e ti renderà fecondo/a profeta, missionario, apostolo…solo vivi in, con, per LUI, Cristo nostra UNICA E SOVRABBONDANTE SPERANZA e offri te stesso/a con Lui…“
E per te, C., G., A… che, nella desolazione e nella prova, avverti la tua impotenza e la tua incapacità a guardare in alto, noi faremo una cordata tale da raggiungerti e agganciarti e, credi, ben presto diventerai ‘banditore di speranza’, gridando e suonando per altri: solo invoca il Suo nome e afferra un lembo delle Sue vesti…La Madre della Speranza ci conduca!
NB: Forse questa è una novena per la vita, ma voglio iniziare subito insieme a quanti la sentiranno propria, solo per questo condivido ciò che mi è stato ‘regalato’…Buona festa dell’Immacolata!
Carissima Concetta,
Tu scrivi: “Ho chiesto come fare una novena all’Immacolata”…
Mi hai fatto ricordare che avevo preso l’impegno di un semplice triduo:
per me un “tale piccolo impegno” è omaggio alla Madonna…
P.S. L’8 di dicembre è anche il giorno del tuo onomastico: sinceri, cordialissimi, auguri!