Evangelizzazione
Omelia: V Domenica di Pasqua – Anno B
Omelia di don Davide Banzato sulle letture della V Domenica di Pasqua – Anno B
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 15,1-8
«Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo.
Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto.
Voi siete gia mondi, per la parola che vi ho annunziato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me.
Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato.
In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli.
Grazie Don Davide,è proprio così la gioia non è a buon mercato…spesso crediamo di essere nella gioia perchè le cose vanno secondo le nostre aspettative e tutto combacia con i programmi che ci siamo costruiti,ma la gioa di Cristo è un altra è il Mistero d’amore,come Chiara ci ricorda nel suo ultimo libro.Aprire il nostro cuore ,svuotarlo di noi stessi e lasciare che Lui sia, e diventi il nostro tutto.
Grande!!! E’ la prima volta che ascolto lo Spirito che ha ispirato l’omelia di Don Davide… E’ Gioia a 360gradi!!!
Bisogna aprire il cuore al Signore ogni momento della giornata, ed Egli ci trasformerà in Tabernacoli viventi, qui e là, dove siamo, dove andiamo in missione per la Nuova Evangelizzazione!!! Grazie Don Davide !. Non ci crederai:
questa mattina il computer non era “disponibile”!!! Ma dopo
tanti tentativi, ormai stavo per rinunciare, ho telefonato ad
Alberto… e dopo qualche altro minuto di apprensione, finalmente sono entrato nel meraviglioso blog di Chiara!!!
Sì, voglio testimoniare che ” Dio vede e provvede !!! “. E come dice Santa Caterina da Siena: ” Tutto ciò che Dio vuole o che permette, è per la nostra santificazione ! “. Alleluia!!!
“Senza di me non potete far nulla” !!!. Perché: ” Chi possiede un’identità precisa, è in grado di dialogare meglio con tutti “,
Beato Giovanni Paolo II. I santi sono maestri di vita, sempre e ovunque. Sono docili alla Volontà di Dio . E come Paolo possono dire: ” Non sono più io che vivo, è Cristo che vive in me “. Nessun uomo si può vantare dei propri meriti. I talenti il Signore ce li dona per aiutare chi soffre ed è nel
bisogno. Sappiamo bene che: ” chi vuol essere il primo …”.deve essere, per Amore, il servo di tutti!!! …Grazie Signore Gesù!