Evangelizzazione

Il Papa sulla Nuova Evangelizzazione

Qualche giorno fa, papa Benedetto XVI, incontrando i partecipanti alla LXIV Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana, ha pronunciato un discorso molto importante, che non può essere lasciato passare in sordina, specie per chi, come noi, vuole impegnarsi radicalmente nel campo della nuova evangelizzazione.

E’ un discorso che rappresenta un passo in avanti nella definizione di cosa si debba fare per essere nuovi evangelizzatori non a parole, ma “coi fatti e nella verità”!!

Lo pubblichiamo senza tanti commenti: a voi lettori l’invito di suggerire qualche spunto di riflessione. Sicuramente è un discorso che, nella sua brevità, lascerà il segno. Buona lettura!!!

“La nostra situazione richiede un rinnovato impulso, che punti a ciò che è essenziale della fede e della vita cristiana. In un tempo nel quale Dio è diventato per molti il grande Sconosciuto e Gesù semplicemente un grande personaggio del passato, non ci sarà rilancio dell’azione missionaria senza il rinnovamento della qualità della nostra fede e della nostra preghiera. (…) Non sapremo conquistare gli uomini al Vangelo se non tornando noi stessi per primi a una profonda esperienza di Dio”.

“Purtroppo, è proprio Dio a restare escluso dall’orizzonte di tante persone; e quando non incontra indifferenza, chiusura o rifiuto, il discorso su Dio lo si vuole comunque relegato nell’ambito soggettivo, ridotto a un fatto intimo e privato, marginalizzato dalla coscienza pubblica. Passa da questo abbandono, da questa mancata apertura al Trascendente”.

In questo contesto, ha affermato Benedetto XVI “non bastano nuovi metodi di annuncio evangelico o di azione pastorale a far sì che la proposta cristiana possa incontrare maggiore accoglienza e condivisione”. Come afferma il Concilio Vaticano II, si tratta “di ripartire da Dio, celebrato, professato e testimoniato. (…) Il nostro primo, vero e unico compito rimane quello di impegnare la vita per ciò che (…) è realmente affidabile, necessario e ultimo. Gli uomini vivono di Dio, di Colui che spesso inconsapevolmente o solo a tentoni ricercano per dare pieno significato all’esistenza: noi abbiamo il compito di annunciarlo, di mostrarlo, di guidare all’incontro con Lui”.

“Ma è sempre importante – ha ammonito il Papa – ricordarci che la prima condizione per parlare di Dio è parlare con Dio, diventare sempre più uomini di Dio, nutriti da un’intensa vita di preghiera e plasmati dalla sua Grazia. (…) Lasciamoci trovare e afferrare da Dio, per aiutare ogni persona che incontriamo ad essere raggiunta dalla Verità. (…) La missione antica e nuova che ci sta innanzi è quella di introdurre gli uomini e le donne del nostro tempo alla relazione con Dio, aiutarli ad aprire la mente e il cuore a quel Dio che li cerca e vuole farsi loro vicino, guidarli a comprendere che compiere la sua volontà non è un limite alla libertà, ma è essere veramente liberi, realizzare il vero bene della vita”.

“Dio è il garante, non il concorrente, della nostra felicità, e dove entra il Vangelo (…) l’uomo sperimenta di essere oggetto di un amore che purifica, riscalda e rinnova, e rende capace di amare e di servire l’uomo con amore divino”.

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3 thoughts on “Il Papa sulla Nuova Evangelizzazione”

  1. Don Giacomo che meraviglia… Più ascolto le omelie di questo nostro dolce Cristo in terra e più ringrazio Dio per avercelo donato… Anche io come insegnante di religione cattolica alle superiori, nel mio piccolo, cerco di mettere in pratica queste raccomandazioni fondamental per la Nuova evangelizzazione, e quando non l’ho fatto, ho lavorato invano e ho perso la bussola… Grazie Santo Padre e grazie a te don Giacomo

  2. Lasciamoci trovare ed afferrare da Dio,per aiutare ogni persona che incontriamo ad essere raggiunta dalla verità.
    Sono parole di una profondità unica che racchiudono una potenza indescrivibile.
    Mi augoro quanto prima di poter conoscerti personalmente don giacomo perchè c’è un fuoco che arde dentro il mio cuore, una sete di DIO indescrivibile.in questo mondo mi sento stretto e vorrèi fare qualcosa di più per DIO.da un pò di tempo sento una chiamata missionaria ad evangelizzare.spero che tu mi possa aiutare a realizzare questo mio desiderio perchè non c’è più bella cosa che portare e far conoscere l’amore degli amore GESU’ CRISTO.

  3. Vale essere qui di notte, Signore!!! … ” Dio è il garante, non il concorrente, della nostra felicità,e dove entra il Vangelo(…) l’uomo sperimenta di essere oggetto di un amore che purifica, riscalda e rinnova, e rende capace di amare e di servire l’uomo con amore divino “.
    Fin dal concepimento, Signore, ” per donarmi risposte, suscitavi le domande “. Nel mare agitato della vita, mai mi hai
    trascurato. Speravo, ma non ti vedevo!!!. Intuivo la tua Presenza, ed ho perseverato nel quotidiano esercizio di fede, speranza e carità!!! E piano piano, hai cambiato la notte in un’alba meravigliosa. Mi hai donato tanta Luce!!! Ora aiutami con la tua Grazia, Signore, a rifletterla in umiltà, fervore e stupore, su chi il tuo amore di Padre buono e misericordioso, mi fa incontrare lungo il cammino!!!
    Auguro buona e santa giornata a tutta la Comunità Nuovi Orizzonti, e ai meravigliosi fratelli Cavalieri Della Luce !!!. E ringrazio con tutto il cuore: Gesù, Maria, la Chiesa, Benedetto XVI, Don Giacomo e Chiara!!! E Gioia Sia!!!

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